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Mi chiamo Valentina e sono nata e cresciuta a Milano, la città italiana che più di tutte sogna il resto del mondo.
Ho compiuto studi classici al liceo e all’università ho scelto gli studi filosofici, ma ho sempre avuto una predilezione per l’avventura, la narrazione per immagini, l’esplorazione di culture diverse dalla mia e soprattutto l’arte in ogni sua forma.
Se dovessi descrivermi in due parole e potessi esser molto generosa nel farlo, direi: sono un’avventuriera e un’esteta.
Le relazioni che ho stabilito con le persone che ho incontrato, conosciuto e frequentato, in diversi luoghi e momenti, sono ciò di cui più vado fiera come realizzazione personale.
Di tutte le cose di cui mi sono occupata, ho amato in particolare: recitare in teatro, viaggiare per il mondo come corriere speciale, diffondere la cultura del tè, lavorare come conduttrice radiofonica e collaborare con artisti talentuosi.
Se da un lato posso affermare che la vita è stata generosa con me, perché mi ha permesso sempre e in ogni contesto di incontrare persone meravigliose con cui ho stabilito rapporti bellissimi, dall’altro ho faticato non poco a stabilire una relazione serena con alcuni degli aspetti pratici e quotidiani del vivere, che per me erano fonte di disagio e disequilibrio.
Ho impiegato molto tempo, ad esempio, per comprendere la distinzione tra l’atto di alimentarsi (per abitudine o voluttà) e l’atto di nutrirsi veramente. Ho percorso una lunga strada per scoprire e conoscere modalità di cura di sé, nel quotidiano e nella necessità, che rispettino il nostro intero essere, anima e corpo insieme.
Oggi sento di aver collezionato pietre preziose lungo questo cammino e non vi è giorno in cui io non sia grata di ciò, ma anche in cui non mi ripeta: quanto sarebbe stato bello scoprire tutto ciò molto prima.
Da questa considerazione nasce l’idea di questo blog, per raccogliere e condividere le mie scoperte, in modo che altre persone possano beneficiarne.
Non ho fatto molto io, se non aprirmi alla conoscenza e agli incontri preziosi e restare in ascolto. Tutto ciò che ho raccolto è frutto della saggezza di altri, a volte millenaria, a volte recentissima.
Penso, però, di poter dare il mio contributo offrendo questa collezione di perle preziose a chiunque sia in cerca di uno stile di vita sano che celebri l’equilibrio e il dialogo tra corpo e anima.
Vorrei offrire queste pagine a chiunque avverta il desiderio di prendersi cura di sé attraverso riti dolci e semplici, da trasformare in piacevole abitudine quotidiana, per ottenere gioia, serenità, benessere, abbondanza, pienezza, stabilità, amore per sé e per il tutto.
The Soul Garden nasce da un mantra che mi risuonava nella testa mentre ero alla ricerca di un nome per questo progetto: il corpo è un tempio, l’anima è un giardino.
Il corpo è un tempio significa che la materia di cui siamo fatti è uno spazio sacro, che custodisce qualcosa di molto prezioso: il nostro essere. Come tale, va trattato con cura e amorevolezza, a tratti devozione, quella necessaria a farlo risplendere, senza fanatismi. Va rispettato e onorato, custodito e protetto, tenuto pulito e al suo meglio, mai lasciato decadere e in stato di abbandono.
L’anima è un giardino significa che il nostro sé è un luogo fertile, predisposto alla crescita e al rigoglio, allo sbocciare dei fiori e al prosperare dei frutti. Significa anche che va seminato, abbeverato, esposto alla luce, liberato dalle erbacce e, a seconda delle preferenze e della natura, potato e disciplinato o lasciato selvatico e lussureggiante, ma sempre, sempre nutrito e reso florido.
Ho sperimentato una condizione di benessere che permette al corpo di vibrare all’unisono con la parte più intima del sé, sostenendola, anziché venire dimenticato come una zavorra a terra.
È possibile raggiungere la condizione in cui l’anima irradi di luce e bellezza ogni cellula del corpo, nonostante le difficoltà del quotidiano e lo stress della vita in cui siamo immersi.
Quando penso a queste due immagini combinate, penso a persone in armonico equilibrio, che vivono, crescono, amano e splendono. Da qui il mio secondo mantra, che è un invito alla piena realizzazione di sé, ciascuno a suo modo: vivi, cresci, ama, splendi.
Per intraprendere il cammino che conduce alla realizzazione della piena potenzialità della specifica natura di ciascuno di noi, non esiste una soluzione unica, uguale per tutti. Esiste un cammino personale che si può intraprendere da soli quando si è in salute e che sarebbe meglio intraprendere sotto la migliore e più adeguata guida quando la salute da riconquistare è il primo obiettivo.
Esistono però tante risorse, che possono essere utili a tutti, che vale la pena condividere e questo è lo scopo di questo progetto.
Conquistare e mantenere l’equilibrio e il benessere più indicati per la natura di ciascuno di noi, è un’arte da affinare giorno per giorno, ascoltandosi, conoscendosi e sperimentando.
Poiché credo che ogni cosa vada praticata con gioia ed entusiasmo e l’adeguata leggerezza (quella che permette di sollevarsi e volare, non quella che fa scivolare sulla superficie delle cose senza addentrarvisi), ho previsto anche una sezione di questo sito dedicata agli aspetti più ludici e divertenti della mia vita.
Si chiama Champagne & BonBon, da un verso di una canzone di Rino Gaetano, che mi fa percepire la sottile autoironia necessaria a sdrammatizzare ogni aspetto greve della vita.
La perfezione non è un mio mito, ma l’equilibrio, la serenità, la piacevolezza, la gioia, il benessere, la conoscenza di sé e l’autorealizzazione sono certamente obiettivi nei quali credo e che considero perseguibili.
Desidero, con questo progetto, suggerire una direzione, illuminata da tante scoperte che hanno migliorato la mia vita, sperando siano utili a chi legge come lo sono state per me.
Foto di Sara Baj